📺 IT: Welcome to Derry
Mistero, Dramma
con Taylour Paige, Jovan Adepo, Chris Chalk, James Remar
Prequel di “IT”, ambientato negli anni ‘60, che racconta anche le origini di Pennywise il Clown.
Mistero, Dramma
con Taylour Paige, Jovan Adepo, Chris Chalk, James Remar
Prequel di “IT”, ambientato negli anni ‘60, che racconta anche le origini di Pennywise il Clown.
L’episodio 7 di It: Welcome to Derry, intitolato “The Black Spot”, appartiene a quest’ultima categoria con una ferocia narrativa che Andy Muschietti non aveva ancora dispiegato in questa serie prequel […] Qui Andy Muschietti, che dirige questo episodio, realizza la sequenza più potente dell’intera serie […] La scena è un capolavoro di regia che alterna momenti di grande respiro visivo a dettagli claustrofobici
Questo sesto episodio è una meditazione sul trauma, sulla paura che si trasforma in violenza, e su quanto sia sottile il confine tra proteggere chi ami e diventare tu stesso un mostro […] Welcome to Derry lo drammatizza con eccellenza, ricordandoci che Pennywise non crea la violenza a Derry, la amplifica semplicemente […] Il vero genio di Welcome to Derry sta nel riconoscere che It non è mai stato solo un mostro che terrorizza i bambini. È una metafora per tutti i modi in cui gli adulti falliscono nel proteggere i più giovani
la serie HBO ha finalmente dato al pubblico ciò che desiderava sin dal primo frame: Bill Skarsgård nei panni di Pennywise il clown danzante, in carne, ossa e terrificante gloria […] trasforma l’episodio in un inquietante gioco di specchi tra fiducia tradita e orrore puro […] la serie sa esattamente cosa sta facendo
Momenti che ti fanno rimpiangere di aver acceso lo schermo […] un body horror così viscerale e crudele da far impallidire persino i momenti più grafici di Game of Thrones o Sons of Anarchy […] è crudeltà pura, sadismo distillato
C’è un dettaglio che attraversa Welcome to Derry come un filo invisibile, capace di connettere epoche distanti e destini apparentemente slegati. È una fionda. […] La sequenza che segue è probabilmente la più spaventosa dell’intera serie fino a questo momento. […] Il terzo episodio di Welcome to Derry consolida l’identità della serie come un’opera capace di bilanciare orrore soprannaturale e dramma umano profondo.
Non perde mordente questa stagione prequel dei film di IT, mostrandoci un terzo episodio non solo interessante, ma — a nostro dire — il migliore dei tre visti finora […] Si nota inoltre un cambio di rotta nella regia, con effetti speciali più curati e meno eccessivamente grotteschi rispetto a quelli visti in precedenza […] Signore e signori, preparatevi: Pennywise sta per arrivare.
La famiglia di Ronnie, normale e innocente, viene punita solo per il colore della pelle […] Il vero mostro sono le persone, i loro pregiudizi e la loro ottusità […] un IT che estrae dai bambini paure molto più realistiche rispetto a quelle viste nei film e nei libri
Il primo episodio mi ha letteralmente preso alla gola fin dalla prima scena e non mi ha più lasciato andare […] La ricostruzione degli anni sessanta è perfetta […] Il finale è scioccante e ti lascia senza fiato come le Nozze Rosse di Game of Thrones
Sequenze che non si limitano a spaventare, ma che scavano nelle viscere dell’inconscio per estrarre paure primordiali che non sapevamo nemmeno di avere […] La genialità perversa di questa sequenza risiede nella sua capacità di contaminare uno dei momenti più sacri dell’esistenza umana […] La serie ha stabilito un nuovo standard per l’adattamento dell’universo di Stephen King
Bisogna innanzitutto esplicitare un contesto: adattando il romanzone di Stephen King per il cinema, Muschietti scelse di spostare avanti la cronologia, per fornire agli spettatori un effetto nostalgia che fosse simile a quello dei lettori del tempo […] La cosa, per capirci, vale anche per Shining, il capolavoro di Kubrik che horror lo è veramente, ma che tutti i lettori del romanzo (e King stesso, che non l’ha mai amato) sanno essere manchevole di un’umanità che lo rende molto più freddo della sua controparte letteraria […] Perché seguire Welcome to Derry: il primo episodio piazza due-tre botte abbastanza forti da tenere desta l’attenzione per un’operazione comunque interessante.
Andy Muschietti dimostra di conoscere bene non solo il materiale di partenza ma anche la regia di quell’orrore specifico, costruendo un universo narrativo sempre più stratificato […] Il primo episodio fa davvero paura […] È incredibile la cura della ricostruzione storica, come da prassi per HBO
Il primo episodio si distingue per la scelta narrativa di mostrare la vulnerabilità dei bambini di Derry […] Il cast giovanile si distingue per una caratterizzazione efficace […] Nel complesso, It – Welcome to Derry si presenta come un adattamento live-action capace di coniugare elementi di terrore con una costruzione narrativa che arricchisce la mitologia della saga.
Un inizio convincente, crudo e spaventoso […] il mix di orrore, mistero e dramma funziona e non perde mai intensità […] il primo episodio riesce a coniugare tensione, mistero e profondità narrativa
It: Welcome to Derry debutta con un episodio inquietante e ricco di atmosfera […] si rivela essere il punto di partenza per la creazione di incubi indicibili […] la tensione non tende a scemare
Un trip lisergico e sanguinoso nei meandri della paura […] Sinistro e di rara intensità […] spingono sull’acceleratore della ferocia senza nulla temere
Pur essendo un episodio che richiama molto da vicino il primo IT, funziona: ci piacciono i nuovi protagonisti e l’atmosfera che si respira a Derry […] Talmente inaspettato che viene spontaneo dire: Game of Thrones, spostati! […] siamo rimasti a bocca aperta… e non vediamo l’ora di scoprire cosa succederà nel prossimo episodio
Un prodotto ambizioso ma sbilanciato, che svela troppo del mistero di Pennywise e perde la vertigine dell’orrore che faceva grande l’universo di Stephen King […] Spiegare l’ignoto significa renderlo innocuo, e la serie lo fa ripetutamente […] Alla fine resta l’impressione di un universo che, invece di espandersi, si contrae.
un prequel ambizioso che tenta di allargare l’orizzonte narrativo e tematico del romanzo di Stephen King […] un orrore doppio, quello che arriva dal mito e quello che nasce dall’umano […] un progetto ambizioso ma onesto e che sa coinvolgere
la fiducia che si è guadagnata negli anni HBO è stata ampliamente confermata dalla visione in anteprima delle prime puntate della serie tv […] IT: Welcome to Derry accompagna lo spettatore puntata dopo puntata verso l’incubo atteso […] la serie tv gioca sapientemente con gli orrori del passato
L’episodio d’apertura è una dichiarazione di intenti: un bambino scompare durante una tempesta di neve, dando il via a un racconto che alterna mistero, trauma e crudeltà infantile […] Quando Welcome to Derry abbraccia il grottesco, funziona magnificamente […] Il vero limite di It: Welcome to Derry è la sua prevedibilità
clamorosi fallimenti. It: Welcome to Derry rientra in quest’ultima casistica […] la più pallida imitazione di quell’ambizione […] un continuo volere, non potere e quindi nicchiare
C’è qualcosa di profondamente disturbante nel tornare a Derry. Non è solo una città: è un organismo vivo, che respira attraverso le sue fogne, che assorbe la paura e la restituisce sotto forma di mostri […] IT: Welcome to Derry non si limita a spiegare l’origine di Pennywise, ma esplora quella parte di noi che gli ha permesso di esistere […] Oltre ad essere sorprendentemente divertente, con la sua densità tematica e la capacità di fondere tensione, critica sociale e sentimento, Welcome to Derry si impone come uno dei progetti televisivi più ambiziosi dell’anno
IT: Welcome to Derry è promossa a pieni voti […] lo fa con una storia che, raccontando l’America del 1962 vista (anche) attraverso gli occhi di svariati esponenti della comunità nera restituisce un dipinto poco incoraggiante e molto allegorico circa tematiche ancora molto attuali […] anche questa IT: Welcome to Derry allarga la storia elaborata da King in maniera perfettamente coerente e pertinente.
Avevamo accolto Welcome to Derry con sospetto, perché ci riportava nel mondo di IT dopo il successo al cinema […] ritrovare quelle atmosfere in IT: Welcome to Derry è magnifico […] Un’ottima serie, non solo per gli appassionati di King e di Pennywise
La serie, diretta in gran parte da Andy Muschietti […] espande la visione cinematografica creata dal regista Andy Muschietti nei suoi precedenti lungometraggi